08/06/2020

CENTRI ESTIVI, INPS: COME RICHIEDERE IL BONUS PER LA FREQUENZA

Con il messaggio 2350 del 5 giugno, l’ INPS ha diramato le istruzioni per usufruire del bonus per la frequenza dei centri estivi. Vi offriamo di seguito la sintesi della circolare Inps, a cura del responsabile Organizzazione di AiCS, Pierluigi Ferrenti.

A quanto ammonta?
Il bonus ammonta ad un massimo di 1.200 euro ovvero di 2.000 euro, a seconda del settore di appartenenza del soggetto richiedente (medici, infermieri, personale del comparto sicurezza etc)

Quando si può utilizzare?
Nel periodo che va dalla chiusura dei servizi scolastici sino al 31 luglio

Chi può accedervi?
I genitori che hanno figli di età non superiore a 12 anni e sono
– dipendenti del settore privato;
– iscritti in via esclusiva alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
– autonomi iscritti all’INPS;
– autonomi iscritti alle casse professionali.
– il personale appartenente a particolari categorie (medici, infermieri etc

I suddetti non devono aver già  presentato la domanda per la prestazione di bonus baby-sitting, oppure, se ne hanno già fruito, devono averlo fatto per massimo di 600 euro ovvero di 1.000 euro, a seconda del settore di appartenenza. Inoltre, con riferimento all’altro genitore, si ricorda che questi non deve risultare percettore di NASpI ovvero di altro strumento di sostegno al reddito, né essere disoccupato o non lavoratore alla data della domanda.

Come fare per ottenerlo? Si dovrà presentare la domanda online di bonus per servizi di baby-sitting/servizi per l’infanzia, disponibile nella homepage del sito www.inps.it al seguente indirizzo: sezione “Servizi online” > “Servizi per il cittadino” > autenticazione con una delle credenziali di seguito elencate > “Domanda di prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”.
Per poter presentare la domanda, il richiedente dovrà autenticarsi ai servizi INPS. Pertanto, dovrà essere in possesso di una delle seguenti credenziali:
– PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS;
– SPID di livello 2 o superiore;
– Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
– Carta nazionale dei servizi (CNS).
Potrà avvalersi anche dell’assistenza di un patronato

Documentazione da presentareIl genitore dovrà allegare alla domanda la documentazione comprovante l’iscrizione ai suddetti centri e/o strutture che offrono servizi integrativi per l’infanzia (ad esempio, ricevuta di iscrizione, fattura, altra documentazione che attesti l’iscrizione), indicando anche i periodi di iscrizione del minore al centro o alla struttura (minimo una settimana o multipli di settimana), che non potranno andare oltre la data del 31 luglio 2020. Inoltre, dovrà essere indicato anche l’importo della spesa sostenuta o ancora da sostenere.

Dovranno essere inoltre indicati la ragione sociale e la partita iva (o il codice fiscale) nonché il tipo di struttura che ospita il minore, selezionando il codice identificativo tra una serie di tipologie , tra le quali i centri diurni estivi

Il bonus per servizi di iscrizione ai centri estivi e servizi integrativi per l’infanzia è erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale, carta prepagata con IBAN o bonifico domiciliato presso le poste, secondo la scelta indicata all’atto della domanda dal richiedente.