Il Ministero del Lavoro segnala che dall’8 novembre sarà attiva la piattaforma per chiedere il contributo energia per gli ets che non erogano prestazioni socio-sanitarie o socio assistenziali in regime residenziale o semiresidenziale per persone con disabilità (ricordiamo che questa categoria di enti è già stata beneficiaria di un analogo ristori nei mesi scorsi).
La misura “contributo energia agli enti iscritti al registro del terzo settore” riconosce un contributo a fondo perduto per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas naturale sostenuti nei primi tre trimestri del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. La dotazione finanziaria è di 100 milioni di euro.
La piattaforma è gestita da Invitalia e il contributo può arrivare a un massimo di 30.000 euro per ogni richiedente. Qui la pagina per presentare le domande dal 08/11/23 h. 12.00 entro il 12/12/23 h. 12.00.
NOTA DEL MINISTERO:
Terzo settore, al via la piattaforma per chiedere il contributo energia
6 novembre 2023
Per accedere al contributo previsto dall’articolo 8, comma 2 del decreto-legge n. 144/2022, la piattaforma informatica, gestita da Invitalia s.p.a., sarà aperta dalle ore 12.00 dell’8 novembre 2023 fino alle ore 12.00 del 12 dicembre 2023.
Possono beneficiare della misura:
- gli enti iscritti nel registro unico nazionale del terzo settore di cui all’art 45 del d.lgs. n.117/2017;
- le organizzazioni di volontariato (odv) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
- le associazioni di promozione sociale (aps) tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’articolo 54 del d.lgs. n.117/2017;
- le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (onlus) di cui al decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, iscritte nella relativa anagrafe;
- gli enti religiosi civilmente riconosciuti di cui all’art. 4, comma 3 del d.lgs. n.117/2017.
Le modalità di partecipazione e di presentazione dell’istanza sono contenute nel d.p.c.m. 8 febbraio 2023.
Gli enti interessati possono consultare il manuale operativo, disponibile al seguente link (file docx). le risorse complessivamente disponibili sono pari a 98,5 milioni di euro
Saranno ammessi al contributo gli enti del terzo settore che hanno subito un incremento dei costi energetici e gas naturale nei primi tre trimestri dell’anno 2022 rispetto al corrispondente dell’anno 2021 pari o superiore al 20% e saranno rimborsabili fino ad un massimo dell’80%.
L’importo massimo del rimborso per ciascun ente non potrà eccedere in ogni caso € 30.000,00. entro l’11 febbraio 2024, il ministero del lavoro e delle politiche sociali adotterà il provvedimento di individuazione degli enti ammessi al contributo, sulla base dell’elenco stilato da Invitalia spa, secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi subito dall’ente, e dando priorità, a parità di percentuale, al maggiore importo del costo sostenuto.