Nel pomeriggio di mercoledì 24 marzo, gli enti di promozione sportiva hanno incontrato il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, da poco insediata al Governo. Incontro interlocutorio, quello tenutosi in video conferenza, utile per fare il punto sulla situazione dello sport di base rimarcando la grave crisi in cui versa il settore.
“Alla neo Sottosegretaria Vezzali– ha sintetizzato il presidente di AiCS Bruno Molea – abbiamo chiesto che fosse definitivamente superata nei DPCM la distinzione tra atleti Eps e atleti federali, una pericolosa discriminazione che sta solo determinando una migrazione degli associati dagli enti di promozione sportiva alle federazioni e che nulla va a incidere sul contenimento dei rischi di contagio”.
A riguardo, rimarca Molea, “abbiamo precisato che i nostri centri sportivi sono luoghi sicuri e che la ripresa delle attività sportive fa il bene non solo dei nostri affiliati ma soprattutto degli associati, i nostri bambini e i nostri anziani ai quali garantiamo socialità e benessere psicofisico”.
Sul tema, ricorda Molea, resta necessario e quanto mai urgente il riconoscimento del ruolo dello sport di base nel Paese, con interventi strutturali e rafforzati che consentano alle migliaia di asd ed ssd, le cui attività sono al momento totalmente sospese, di non disperdere il proprio patrimonio di competenze e risorse umane.
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